La mìa
avventura è iniziata quando sono venuto a conoscenza che
nel comune dove risiedo si trovano degli scogli con
validità per il diploma delle isole italiane. Avendo
sempre seguito con molto interesse le spedizioni fatte
da colleghi OM, e letto le loro gesta su Radio Rivista
non ho potuto fare a meno di approfittarne per passare
finalmente una giornata da spedizioniere senza dovermi
allontanare troppo da casa. Ne parlai subito a Mauro
I1WNB, che accettò senza esitazione di far parte del
team, in seguito si è unito a noi Sergio IK1RAR che ha
messo a disposizione la sua barca per raggiungere gli
scogli. Con un po' di dispiacere però ho saputo che i
Pagliai non erano più new one dato che erano già stati
attivati da IK1NEG, I2MWZ e I1FX nel 1995, comunque era
sempre solo la seconda volta che degli OM salivano su
questi scogli. Cominciai subito a pensare ai preparativi
ed al materiale che sarebbe servito per la spedizione;
per l’antenna era necessaria una verticale, dato che sui
Pagliai non era possibile installare antenne filari, e
grazie ad Antonio, IK1QGY (ed al suo magazzino ben
fornito di materiale di recupero) sono entrato in
possesso di una verticale Firenze 2 per 27 MHz che è
stata subito trasformata da Mauro in una comoda e
funzionale antenna bibanda per i 20 e 40 m. |
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Per TX e alimentazione Mauro ha messo a disposizione uno Yaesu FT7 e
una batteria da 100 A/h; al seguito per emergenza un Kenwood TS
140S. L'FT si s però rivelato un buon apparato nonostante i suoi 10
W e la vetusta età. Durante i preparativi decisi in accordo con i
miei "soci" che la data migliore per l'attivazione poteva essere
domenica 14 settembre o, in caso di brutto tempo, il sabato
successivo e chiesi il trasferimento di stazione per questi due
giorni. La scelta fu giusta. Dopo aver passato una settimana
lavorativa di sole e caldo il giorno tanto atteso si è presentato
con vento di grecale e mare agitato Attorno agli scogli il grecale
creava delle correnti che non permettevano lo sbarco dopo aver
giralo per un'ora nella speranza che il vento cessasse decidemmo di
rientrare e tentare il sabato successivo. Sabato 20 settembre,
ritentammo l'attivazione, e fortunatamente questa volta il tempo era
dalla nostra parte: ed il mare sembrava olio, quindi, sistemata
l'attrezzatura sulla barca, partimmo, Il viaggio, anche se non molto
lungo, è stato piacevole. Arrivati alla meta provvedemmo a
trasbordare tutto il materiale su uno scoglio e, una volta
completata l'operazione, cominciammo ad installare l'antenna e la
radio, operazione che a parte una cacciavitata a Mauro e molta
curiosità da parte dei bagnanti, si concluse molto velocemente e
secondo le aspettative. |
La propagazione è
stata clemente nei nostri confronti: soltanto alcune difficoltà a
lavorare le zone del Piemonte e Lombardia, ma per il resto
dell'Italia e di alcuni Paesi europei tutto è andato nel migliore
dei modi. Non è mancato il pile-up ed il divertimento da parte
nostra è stato assicurato. Al termine dell'attivazione, che è durata
dalle ore 10.30 alle ore 16.00 (ora locale), abbiamo tirato le somme
di questa giornata, con un totale di 320 QSO fatti solo in 40 m, e
lavorati 17 Paesi (EU). Tutto sommato, per essere la mia prima
attivazione, posso ritenermi più che soddisfatto, inoltre avendo
seguito molte spedizioni di altri OM dalle isole, ho anche toccato
con mano la pazienza che deve avere chi si trova a gestire un
pile-up a volte in situazioni non molto piacevoli. Credo sia tutto.
Un ringraziamento doveroso va Mauro 11JQJ e Mario 12MQP per tutte le
utili info che ci hanno dato. Naturalmente un grazie anche a tutti
gli OM ed SWL che ci hanno collegato ed ascoltato. Per gli altri che
non hanno potuto farlo, rinnoviamo l'appuntamento al prossimo anno.
Articolo pubblicato
su Radio Rivista 12/98 |
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